Cram brilla nelle qualifiche di Barcellona
Cram Motorsport ha chiuso la propria stagione di debutto nella Formula 4 spagnola a Barcellona, dove è andato in scena il settimo e ultimo appuntamento del campionato. La squadra della famiglia Rosei si è presentata con una line up interamente rivista, dal momento che Ricardo Escotto è stato promosso in Indy Pro 2000.
A difendere i colori del team di Erba sono dunque stati l’australiano Gianmarco Pradel, al debutto assoluto in monoposto, e l’argentino Francisco Soldavini, già presente in due appuntamenti della Formula 4 Italia.
Pradel, finalista delle Ferrari Driver Academy World Scouting Final a Maranello, ha avuto una brillante progressione nel corso del fine settimana e dopo aver chiuso gara 1 in 19esima piazza e gara 2 in 18esima, si è qualificato ottimo 12esimo su 34 vetture nel secondo turno di prove ufficiali. Purtroppo, un paio di contatti lo hanno visto scivolare fino alla 28esima casella nella corsa finale, ma l’australiano è comunque riuscito a mettersi in mostra nel weekend d’esordio. Soldavini invece non è riuscito a mostrare appieno il proprio potenziale a causa di diversi incidenti in cui è sfortunatamente rimasto coinvolto. Per lui nelle tre gare è maturato un 25esimo posto come miglior risultato.
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Cram concludes F4 Spain 2022 season on a high in Barcelona
Cram Motorsport ended up its debut season in the Spanish Formula 4 Championship in Barcelona, home of the 7th and final round of the season. The Italian outfit showed up with an entirely revised line up, since Ricardo Escotto was promoted to Indy Pro 2000.
Defending the colors of Cram were therefore the Australian Gianmarco Pradel, who was making his debut in single-seaters, and the Argentine Francisco Soldavini, who had already contested two rounds of the Formula 4 Italian Championship.
Pradel, a finalist of the Ferrari Driver Academy World Scouting Final in Maranello, had a brilliant progression over the weekend and after finishing race 1 in 19th place and race 2 in 18th place, he qualified excellent 12th out of 34 cars in qualifying 2. Unfortunately, a couple of contacts saw him drop to 28th in the final race, but the Australian still managed to show his pace in his maiden weekend. Soldavini, on the other hand, was unable to show his full potential due to several accidents in which he was unfortunately involved. In the three races, he achieved a 25th place as a best result.