Fine settimana intenso per Cram Motorsport a Monza

Solamente pochi giorni dopo l’appuntamento di Alcaniz del campionato spagnolo, Cram Motorsport è tornata in azione sui lunghi rettifili di Monza. L’autodromo brianzolo ha infatti accolto il numero record di 44 monoposto per la sesta tappa della Formula 4 Italia.

Sulla pista di casa Cram ha nuovamente schierato Georgis Markogiannis. Il pilota greco ha chiuso i due turni di qualifica in 30esima e 32esima posizione. Nel Q2, in particolare, non ha potuto mostrare tutto il proprio potenziale, dovendo abortire un buon giro che lo avrebbe portato a ridosso della top-15 a causa di una bandiera rossa.

Un’incertezza in fase di partenza in gara 1 lo ha costretto a dover rimontare dall’ultima posizione. Markogiannis si è ben comportato, risalendo fino alla 20esima piazza, ma nell’ultimo giro è stato colpito da un avversario, finendo nella ghiaia alla prima di Lesmo. Sfortunato anche l’epilogo di gara 2, in cui un contatto con un rivale ha danneggiato il radiatore della sua vettura, costringendolo al ritiro.

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Intense weekend for Cram Motorsport in Monza

Only a few days after Alcaniz’s round of the Spanish championship, Cram Motorsport was back in action on the long Monza straights. The Italian racetrack received a record number of 44 cars for the sixth round of Formula 4 Italy.

Georgis Markogiannis once again lined up on the Cram home track. The Greek driver finished the two qualifying sessions in 30th and 32nd position. In Q2 he was not able to show his full potential, having to abort a good lap that would have brought him close to the top-15 due to a red flag.

A bad start of race 1 forced him to recover from the last position. Markogiannis did well, climbing up to 20th place, but on the last lap he was hit by another driver, ending up in the gravel at the first of the Lesmo’s corners. The epilogue of race 2 was also unfortunate, as a contact with a rival damaged the radiator of his car, forcing him to retire.